I LUOGHI E LA STORIA

La Puglia, il tacco dello stivale italiano, è una delle regioni con maggiore sviluppo costiero. Si alternano tratti rocciosi a litorali sabbiosi. La gran parte del territorio pugliese è costituito da pianure, il resto del territorio è prevalentemente di natura collinare con i più alti rilievi delle Murge e del Gargano. La roccia calcarea nota come pietra di Trani è uno dei materiali da costruzione più importanti ed utilizzati in Puglia, come anche oltre i confini della sua origine geografica, sin dai primi insediamenti antropici.

Il sottosuolo è caratterizzato da un’inesauribile risorsa mineraria che ha incoraggiato l’uso della pietra sin dall’antichità; castelli, cattedrali, colonne, rosoni e tante altre grandi opere, sono la testimonianza evidente della nobiltà della materia. Il suo clima temperato favorisce le culture tipiche del mediterraneo, l’ulivo, le viti, il grano.

Trani, situata sulla costa adriatica, è nota città d’arte, per le bellezze artistiche ed architettoniche che richiamano ad un glorioso passato. Una su tutte, la Cattedrale in stile romanico.

Nel 1063 furono pubblicati gli “Ordinamenta et Consuetudo Maris” – il più antico codice marittimo del Mediterraneo nel Medioevo – che rappresenta la testimonianza più eloquente della prosperità economica raggiunta da Trani nel secolo XI. La fortuna di Trani è, quindi, legata al porto e alle Crociate che ad esso si riferirono: tale ricca situazione commerciale fece giungere, fin dal XI secolo famiglie delle Repubbliche Marinare (Amalfi, Genova, Venezia) che si insediarono nella città. Trani godeva inoltre di una ricca presenza ebraica con Giudecca e 3 sinagoghe che la resero nel Medioevo la città più ebraica nel meridione.

Il nome di Puglia deriva dal latino Apulia di epoca romana, ma il primo insediamento umano di questa regione risale, come testimoniano reperti di menhir e dolmen, all’epoca preistorica. Con l’impero romano la puglia divenne la maggiore esportatrice in oriente di olio e di grano. Dopo la caduta dell’impero romano, la Puglia fu invasa dai Longobardi. Successivamente divenne parte dell’impero bizantino, con capoluogo Bari. I Longobardi in Italia hanno lasciato monumenti che oggi sono patrimonio dell’Unesco, tra questi vi è il santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo. Dal VII secolo, molto prima di Santiago de Compostela, divenne il più importante luogo di culto della cristianità e modello per i centinaia di santuari costruiti nel resto d’Europa, compreso il più famoso Mont-Saint-Michel tra Bretagna e Normandia.